Descrizione

1° giorno – Arrivo a Portland

Dopo il lungo viaggio, atterrerete a Portland, una città vivace e immersa nella natura, famosa per il suo spirito alternativo e la forte cultura artistica. Ritirerete l’auto a noleggio e vi dirigerete verso il Radisson Hotel, la vostra prima sistemazione. A seconda dell’orario di arrivo e delle energie rimaste, potreste iniziare a esplorare la città con una passeggiata nel quartiere Pearl District, noto per le sue gallerie d’arte, librerie indipendenti (come la leggendaria Powell’s City of Books) e ottimi ristoranti. Se preferite rilassarvi, una cena in un food cart o in uno dei tanti brewpub della città potrebbe essere l’ideale per entrare subito nell’atmosfera di Portland.

2° giorno – Esplorazione di Portland e Oregon City

Dedicherete la giornata alla scoperta di Portland e delle sue principali attrazioni. Potreste iniziare la mattina con una visita ai Washington Park, dove si trovano il meraviglioso Portland Japanese Garden e il International Rose Test Garden, che ospita oltre 10.000 rose in fiore nei mesi più caldi. Se amate la natura, un’escursione lungo i sentieri di Forest Park vi offrirà una boccata d’aria fresca.Dopo pranzo, vi sposterete verso Oregon City, il punto di arrivo dell’Oregon Trail e una delle città più storiche dello stato. Qui visiterete il End of the Oregon Trail Interpretive Center, un museo interattivo che racconta la dura vita dei pionieri lungo il percorso di oltre 3.200 km verso l’Oregon. Potrete vedere oggetti originali, mappe, ricostruzioni di carri coperti e ascoltare storie affascinanti su coloro che hanno affrontato il viaggio nel XIX secolo.Dopo la visita, tornerete a Portland per la notte, pernottando al The Newton Hotel (Best Western). Se avete ancora energie, potreste concludere la serata con un drink in uno dei rooftop bar della città o in uno dei suoi tanti locali con musica dal vivo.

3° giorno – Portland/Pendleton

La giornata inizia con un’emozionante partenza da Portland verso Pendleton, una città famosa per il suo legame con la storia della cultura americana e per la tradizione del rodeo. Durante il viaggio, costeggerete l’imponente Mt. Hood, una delle montagne più iconiche dell’Oregon, le cui vette innevate si stagliano maestose contro il cielo azzurro. La strada vi porterà anche lungo il Columbia River, il fiume che scorre impetuoso attraverso una gola, nei pressi di The Dalles. Questo stretto passaggio fu un ostacolo naturale per gli emigranti lungo l’Oregon Trail, ma fu anche un punto strategico dove Jason Lee, un missionario metodista, fondò una missione nel 1838. La missione divenne un fondamentale punto di sosta per i pionieri, visto che il passaggio tra le Cascade Mountains rappresentava una sfida insormontabile. Proseguirete il viaggio verso Echo, dove potrete visitare un interessante museo che racconta la storia della migrazione lungo il sentiero. Qui, il passato si intreccia con il presente e vi sentirete trasportati nel tempo dei pionieri. In serata, arriverete a Pendleton, dove pernottarete al Red Lion Hotel, una comoda struttura dove potrete riposare dopo una giornata di viaggi e scoperte storiche.

4° giorno – Pendleton/Baker City

Oggi vi addentrerete ancora di più nella storia dell’Oregon Trail. Partendo da Pendleton, continuerete il viaggio lungo le tracce lasciate dai pionieri, arrivando a Baker City, una città che conserva ancora il fascino della vecchia frontiera. Qui, avrete l’opportunità di visitare un centro dedicato alla raccolta di memorabilia e reperti storici legati a Oregon City, punto di arrivo dell’Oregon Trail. I musei locali raccontano con passione la storia dei pionieri che hanno attraversato queste terre nel XIX secolo, permettendovi di immergervi nel loro difficile cammino. Vi consiglio di passeggiare nel centro storico della città, che mantiene il suo carattere originale con edifici vittoriani e una vivace atmosfera da città di frontiera. Dopo una giornata di esplorazione, pernottamento al Geiser Grand Hotel, un’affascinante struttura storica che vi farà sentire come se foste tornati indietro nel tempo.

5° giorno – Baker City/Boise

Il viaggio prosegue verso est, dirigendosi verso l’Idaho e la sua capitale, Boise. Questa città è affascinante e ricca di storia, essendo nata come insediamento attorno a un forte della Hudson’s Bay Company. Il forte fu costruito per competere con l’americano Fort Hall. Boise è una città che ha vissuto una rapida espansione e un fiorire culturale, ed è il punto dove molte delle carovane di emigranti facevano sosta. Dopo aver visitato la città e i suoi monumenti storici, pernottamento al Red Lion Hotel. Se il tempo lo permette, potreste fare una passeggiata nel centro storico di Boise, famoso per la sua vivace scena artistica e i ristoranti tipici.

6° giorno – Baker City/Boise

Oggi il viaggio lungo l’Oregon Trail proseguirà attraverso la ID-78, passando per Three Island Crossing, uno dei punti più critici del percorso. Questo tratto del fiume Snake River era una zona di passaggio fondamentale per i pionieri, e l’attraversamento del fiume poteva essere rischioso, ma più della metà degli emigranti decise di affrontarlo, utilizzando le tre isole come punti di appoggio per attraversare le acque impetuose. L’area è affascinante e offre un interessante scorcio sul passato, con una vista spettacolare sul fiume. Successivamente, vi dirigerete verso Twin Falls, una città famosa per la sua bellezza naturale, dove pernottarete presso l’hotel Shilo Inn. Prima di cena, potreste fare una breve passeggiata per ammirare le cascate e il paesaggio circostante, che offrono panorami mozzafiato.

7° giorno – Twin Falls/Craters of the Moon/Pocatello

Questa giornata vi condurrà in una delle destinazioni più singolari del viaggio: Craters of the Moon National Monument. La zona è un paesaggio lunare creato da antiche eruzioni vulcaniche, con estese distese di lava solidificata che formano un panorama irreale. Per i pionieri che attraversarono quest’area, il Craters of the Moon rappresentava una sfida, un paesaggio desolato e inospitale che rendeva difficile la marcia. Prima di arrivare al monumento, farete una tappa a Shoshone Falls, un’altra meraviglia naturale che non tutti i pionieri ebbero l’opportunità di vedere. Le cascate sono più alte delle celebri Niagara Falls, e la loro portata d’acqua è impressionante. Continuando verso sud, arriverete a Pocatello, dove pernottarete presso il Best Western Cottontree Inn. La città offre una bellezza tranquilla e un’atmosfera accogliente, perfetta per un po’ di relax dopo una giornata ricca di emozioni.

8° giorno – Pocatello/Yellowstone

Il viaggio continua con una deviazione storica, seguendo la Pioneer Historic Highway attraverso Soda Springs e dirigendosi verso il maestoso Yellowstone National Park. Entrerete nel parco dall’ingresso ovest, dove l’aria fresca e la natura selvaggia vi accoglieranno. Yellowstone è un vero e proprio gioiello della natura, famoso per i suoi geyser, laghi termali e fauna selvatica. La visita al parco sarà un’esperienza indimenticabile, tra i paesaggi mozzafiato e le meraviglie naturali. Pernottamento al Grant Village Lodge, situato vicino ai principali punti di interesse del parco, dove potrete godere di una vista spettacolare e di un meritato riposo dopo la lunga giornata.

9° giorno – Yellowstone

L’intera giornata sarà dedicata alla visita di Yellowstone, il primo parco nazionale al mondo, che offre una varietà di paesaggi spettacolari: dai geyser ai laghi termali, dalle foreste alle praterie. Non mancate una visita al Old Faithful Geyser, il più famoso del parco, che erutta regolarmente e affascina i visitatori con la sua potenza. Percorrerete anche le numerose piste escursionistiche, immergendovi completamente nel cuore di questo straordinario parco naturale. Il pernottamento sarà nuovamente al Grant Village, dove potrete riflettere su una giornata di meraviglie naturali e ricordi indelebili.

10° giorno – Yellowstone/Grand Teton Park/Jackson

La giornata inizia con la partenza da Yellowstone e la direzione verso sud per visitare il Grand Teton National Park, un altro angolo di paradiso della natura americana. Le montagne maestose e i paesaggi alpini vi lasceranno senza fiato. Dopo aver esplorato il parco, arriverete a Jackson, una cittadina dal fascino rustico, circondata da montagne e ricca di storia del West. Pernottamento al Painted Buffalo Inn, dove potrete godervi il comfort e il calore dell’accoglienza dopo una giornata piena di esplorazioni.

11° giorno – Jackson/Rock Springs

Il viaggio prosegue verso sud, rientrando nel percorso dell’Oregon Trail. Prima di arrivare a Rock Springs, farete una sosta a Fort Bridger State Park, un’importante stazione di sosta per i pionieri. Questo fortino, inizialmente progettato come un avamposto civile, si rivelò essere un posto di accoglienza spartano per i coloni in transito. Dopo aver visitato il fortino, proseguirete per Rock Springs, dove pernottarete presso l’Holiday Inn. Questa piccola città, situata nel cuore del Wyoming, è famosa per il suo spirito rustico e accogliente.

12° giorno – Rock Springs/South Pass City State Historic Site

Oggi vi dirigerete verso South Pass City, un sito storico fondamentale per la migrazione verso ovest. South Pass rappresenta uno dei punti cruciali per i pionieri, che attraverso questa gola stretta riuscirono ad attraversare le montagne per proseguire il loro viaggio verso il West. Il sito è un’importante testimonianza della vita dei pionieri e delle difficoltà che affrontarono. Dopo la visita a South Pass City, arriverete a Lander, dove pernottarete presso il Best Western The Inn.

13° giorno – Lander/Caspar

Sempre verso est il percorso tocca Indipendence Rock luogo di speranza per i pionieri che qui giungevano verso luglio, Split Rock e Devils Gate, uno stretto canyon a poche miglia da Indipendence Rock per giungere a Caspar State Historic Site, costruito originariamente per proteggere la linea del telegrafo e successivamente divenuto luogo di guado e porto per numerosi traghetti e il national Trials Interpretive Center, di nuovissima apertura.

14° giorno – Caspar/Scottbluff

Il quattordicesimo giorno del viaggio vi porterà a scoprire alcuni dei luoghi più significativi lungo il leggendario Oregon Trail, un percorso che ha segnato la storia dell’America durante l’espansione verso ovest.Inizierete la giornata con una visita a Fort Fetterman, un sito storico che fu un importante avamposto militare durante il periodo di espansione verso l’ovest. Fondato nel 1867, il fortino fu una delle basi principali lungo la via per i pionieri che attraversavano la regione. Qui, avrete l’opportunità di esplorare le rovine e imparare di più sulla vita militare dell’epoca, così come sui conflitti con le tribù native che avvennero nelle vicinanze. Il Fort Fetterman oggi è un luogo di riflessione sulla difficile interazione tra le forze dell’ordine, le tribù indigene e i coloni che migravano verso ovest.Proseguendo il viaggio, farete tappa alle Oregon Trail Ruts (Le Righe del Sentiero dell’Oregon), un fenomeno naturale dove i solchi lasciati dai carri dei pionieri sono ancora visibili e ben conservati nel paesaggio. Questi solchi rappresentano una testimonianza tangibile della grande fatica che i coloni affrontavano durante il loro lungo e pericoloso viaggio verso il West. La visita a questo sito vi permetterà di comprendere meglio le difficoltà quotidiane di chi attraversava questo tratto di terra, dove le condizioni del terreno e il clima rendevano la marcia estenuante.La giornata continua con una visita a Fort Laramie, uno degli avamposti più importanti lungo l’Oregon Trail. Fondato nel 1834 come luogo di scambio tra i coloni e le tribù native, Fort Laramie divenne successivamente una base militare e un punto di sosta fondamentale per i pionieri diretti verso l’Oregon. Potrete esplorare le strutture originali, inclusi gli edifici restaurati, che mostrano come vivevano i soldati e i coloni durante il periodo di massima attività del fortino. Il sito offre una visione approfondita sulla storia della migrazione verso ovest, e le sue esposizioni e i racconti di epoca pionieristica vi trasporteranno indietro nel tempo.

Nel pomeriggio, proseguirete il viaggio verso Scottbluff, una località situata nel Nebraska, famosa per la sua imponente formazione rocciosa: lo Scottbluff National Monument. Questa maestosa scogliera è stata un punto di riferimento vitale per i pionieri che attraversavano la regione, poiché indicava la vicinanza alla fine del loro lungo viaggio verso l’Oregon. Una visita al monumento vi permetterà di fare una passeggiata panoramica sulla sommità delle scogliere e di ammirare il paesaggio circostante. Le viste sulle praterie e sulle colline circostanti sono spettacolari, e potrete immaginare quanto fosse vitale per i pionieri riconoscere questi segnali naturali durante il loro viaggio.Dopo aver esplorato il Scottbluff National Monument, vi dirigerete verso il vostro alloggio per la notte, il Days Inn di Scottbluff, dove potrete riposarvi e riflettere sulla giornata ricca di storia e scoperta.Se avrete ancora energia, potreste fare una passeggiata serale nel centro di Scottbluff, una cittadina che conserva ancora il fascino di un’epoca passata, o godervi una cena tranquilla in uno dei ristoranti locali. Il giorno successivo, continuerete il viaggio verso il prossimo capitolo di questa affascinante avventura lungo l’Oregon Trail.

15° giorno – Scottbluff/Cheyenne/Denver

Il quindicesimo giorno del viaggio segna un importante cambio di direzione: abbandonerete il percorso storico dell’Oregon Trail per dirigervi verso sud, alla scoperta di nuove tappe che raccontano la storia dell’America occidentale. La prima sosta della giornata sarà a Cheyenne, la capitale del Wyoming, una città ricca di tradizione e legami con il vecchio West. Qui, potrete immergervi nell’atmosfera di un’epoca passata, quando Cheyenne era una tappa fondamentale lungo la transiberiana e una città di frontiera.Da Cheyenne, proseguirete verso Greeley, dove si trova il Centennial Museum, un vero e proprio gioiello della storia americana. Questo museo è uno dei migliori negli Stati Uniti per raccontare la vita di frontiera, la crescita delle comunità e lo sviluppo dell’America occidentale. Le sue esposizioni vi faranno conoscere la dura vita dei pionieri, ma anche la resilienza e la determinazione di chi ha contribuito a costruire una nuova società nei territori selvaggi dell’Ovest. Il museo esplora anche l’influenza della cultura e delle tradizioni dei nativi americani, nonché il ruolo delle prime comunità agricole e industriali. Sarete affascinati dalla varietà di oggetti, fotografie e storie che testimoniano l’evoluzione di queste terre da territori inesplorati a fiorenti centri urbani.Dopo la visita al museo, continuerete il vostro viaggio verso Denver, la vivace capitale del Colorado. Denver, situata ai piedi delle Montagne Rocciose, è una città che unisce modernità e tradizione. Se arrivaste prima della sera, potreste fare una breve passeggiata nel quartiere LoDo (Lower Downtown), famoso per i suoi edifici storici e la sua atmosfera vibrante, oppure visitare il Union Station, un’ex stazione ferroviaria che oggi è uno dei luoghi più cool della città, pieno di ristoranti, negozi e caffè. La città è anche ricca di spazi verdi, come il City Park, che offre splendide viste sulle montagne e un lago perfetto per un po’ di relax.In serata, vi dirigerete verso il Fairfield Inn Airport di Denver, dove pernottarete per la notte. Questo hotel è comodo e situato in prossimità dell’aeroporto, ideale per la vostra partenza il giorno successivo. Se non siete troppo stanchi, potreste ancora fare una passeggiata serale nei dintorni, oppure godervi una cena tranquilla nell’hotel o in uno dei ristoranti vicini.Il giorno seguente, il viaggio giungerà al termine con il rilascio dell’auto a noleggio e il volo di ritorno verso Milano, con tanti ricordi legati all’esperienza unica vissuta lungo l’Oregon Trail e nella meravigliosa America occidentale.

16° giorno – Denver: Rilascio dell’auto e partenza per Milano

Il sedicesimo giorno segna la conclusione del vostro emozionante viaggio lungo l’Oregon Trail. Dopo aver trascorso una settimana a esplorare alcuni dei luoghi storici e naturali più affascinanti degli Stati Uniti, oggi vi preparerete a tornare a casa.La mattina, farete una colazione rilassata, magari in uno dei caffè caratteristici di Denver, una città che ha un mix perfetto tra modernità e tradizione. Avrete l’opportunità di passeggiare nel centro, se non l’avete già fatto nei giorni precedenti, oppure fare una breve visita al Union Station, una delle stazioni ferroviarie più storiche della città, che è stata rinnovata e ospita ora ristoranti, negozi e caffè eleganti. Potreste anche passeggiare nel LoDo District, il quartiere storico di Denver, famoso per i suoi edifici in mattoni rossi e le numerose gallerie d’arte, boutique e ristoranti.A seconda dell’orario del volo, vi dirigerete verso l’aeroporto internazionale Denver International Airport (DEN). Prima di partire, vi occuperete del rilascio dell’auto a noleggio. Se avete tempo, potreste fare un ultimo giro per i negozi dell’aeroporto per acquistare souvenir o un ultimo snack da portare con voi.Una volta completato il check-in e passate le formalità di sicurezza, avrete tempo per rilassarvi prima del volo. Il volo di ritorno, con un’ora di scalo ad Atlanta, partirà nel primo pomeriggio, facendovi ripercorrere il viaggio in senso inverso, portandovi lontano dal fascino della frontiera americana e riaccompagnandovi a casa.

Concluderete così il vostro viaggio di 16 giorni, ricco di esperienze uniche tra storia, natura e avventura, con ricordi indelebili che vi accompagneranno per lungo tempo.